Lo Psicologo: chi è e cosa fa.

Lo Psicologo si occupa della salute mentale dell'individuo, rifacendosi a metodiche proprie delle discipline psicologiche, al fine di sostenere il miglioramento del disagio psicologico.

La nostra professione è stata riconosciuta dallo Stato a partire dal 1989 che la ha regolamentata con la legge n°56 e con l'istituzione dell'Albo degli Psicologi e la costituzione di un Ordine (che ha stabilito un Codice Deontologico e un tariffario indicativo).

L’articolo 1 della L. 56/89 specifica che: “La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito”; (dall'articolo 1 della legge di ordinamento della professione psicologo - legge n. 56/89).
Inoltre, “lo psicologo è quel professionista della salute che utilizza tutti gli strumenti conoscitivi e d’intervento in ambito psicologico, come il colloquio psicologico, per la risoluzione di un problema, un sintomo, un disturbo o per la prevenzione dello stesso. Le prestazioni cliniche rilasciate dall’esercente la professione di psicologo sono dalla Norma riconosciute sanitarie (DM 1994 e 2002) quindi esenti IVA e detraibili fiscalmente,  in quanto il legislatore le ha riconosciute aventi finalità terapeutiche” (circolare 20e agenzia delle entrate 13.05.2011).


Il percorso formativo dello Psicologo è variato nel tempo e con la riforma universitaria è possibile ottenere dopo 3 anni una Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche che permette di accedere alla Laurea Specialistica in Psicologia della durata di 2 anni. Durante il quinquennio universitario e per accedere all’Esame di Stato sono previste esperienze di tirocinio pre (di circa 500 ore) e post laurea (di almeno un anno) in strutture convenzionate con l’Ateneo di provenienza con la supervisione di un tutor professionista iscritto all'Ordine. A seguito del superamento dell'Esame di Stato è consentita l’iscrizione all’Ordine degli Psicologi (Albo sezione A) e l’esercizio della professione. Lo Psicologo legalmente riconosciuto che ha conseguito la laurea specialistica non è abilitato all’esercizio della psicoterapia, per la quale è necessario un ulteriore percorso formativo.
È altresì possibile non conseguire la laurea specialistica e terminare i propri studi con la laurea triennale, anche in questo caso viene richiesto un tirocinio abilitante alla professione e l’Esame di Stato, ma l’iscrizione all’Albo avverrà nella sezione B con il titolo di Dottore in Tecniche Psicologiche. Tale professionista può operare solo sotto la supervisione di uno Psicologo iscritto alla sezione A e non può svolgere attività di psicoterapia.


Lo Psicologo, come richiesto dal Codice Deontologico, aggiorna continuamente la propria formazione ed utilizza soltanto le tecniche e le conoscenze per le quali ha ottenuto adeguata formazione.


Gli ambiti di intervento dello psicologo sono vari e non riconoscibili unicamente nella clinica. L’intervento della figura dello psicologo, infatti, si rileva significativo anche in altri settori come: la comunità, la ricerca, l'insegnamento, la prevenzione, la formazione, l’orientamento, la selezione del personale, l’azienda, lo sport, ecc.
 

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